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Attacco a Gaza: – Figli miei!

Attacco a Gaza: – Figli miei!

La madre era appena andata a comprare la farina. Poi l'attacco israeliano ha colpito la casa dei suoi figli.

Lunedì la città di Gaza è stata testimone di violenti attacchi, come hanno dimostrato le foto e i video pubblicati dall'Agence France-Presse.

In uno dei video circolati sui social media, viene mostrata una donna che corre in avanti tra le macerie.

– Mio marito e i miei figli se ne sono andati!, urla.

Era andata solo a raccogliere la farina quando un attacco israeliano ha colpito la sua casa.

Nel video dice che suo marito e i suoi figli erano all'interno.

Si dice che l'attacco sia avvenuto in via Lababidi, nel centro della città, e le immagini mostrano feriti e morti che vengono salvati da sotto le macerie.

Sopra c'è il suono di un drone da combattimento.

Omar Al-Qattaa, uno dei fotografi presenti sulla scena, ha detto a VG che la situazione adesso è molto difficile.

– E' stato bombardato un aereo israeliano. Ha detto in un messaggio di testo che la casa è stata distrutta mentre i residenti erano all'interno.

Foto: AFP/NTB

Dall’inizio della guerra a Gaza sono state uccise più di 31.000 persone. La maggior parte di loro sono donne e bambini.

Martedì sera un edificio nel campo profughi di Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, è stato oggetto di un attacco aereo israeliano. Le autorità sanitarie palestinesi hanno detto a Reuters che almeno 15 persone sono state uccise.

Nel frattempo molti bambini morivano di fame. Secondo la Mezzaluna Rossa Palestinese, almeno 23 bambini sono morti nel nord della Striscia di Gaza a causa di malnutrizione acuta e disidratazione. X.

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Ferito: un uomo palestinese è stato trasportato all'ospedale di Al-Aqsa dopo essere stato aggredito nel campo di Nusseira martedì sera. Foto: AFP/NTB

Le Nazioni Unite hanno avvertito che le severe restrizioni israeliane sugli aiuti alla Striscia di Gaza devastata dalla guerra potrebbero significare che il paese sta usando la fame come metodo di guerra.

– La portata delle attuali restrizioni israeliane sull'ingresso di aiuti a Gaza, insieme al modo in cui continuano le ostilità, potrebbe significare che la fame viene utilizzata come metodo di guerra, il che costituisce un crimine di guerra, dice il portavoce dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite Jeremy Lawrence. Per i diritti umani, scrive NTB.

Nel frattempo, Lawrence afferma che spetta ai tribunali determinare se la fame viene utilizzata come metodo di guerra nella guerra nella Striscia di Gaza.

Israele impone un rigido assedio a Gaza via terra e via mare e chiede che gli sia permesso di ispezionare tutto ciò che viene trasportato nella Striscia palestinese.

Rifugiati: i palestinesi cercano rifugio dopo un attacco aereo israeliano sulla città di Gaza lunedì di questa settimana. Foto: AFP/NTB