Travely.biz

Le ultime notizie, commenti e funzionalità da The Futura

Questa foto ha cambiato la vita della famiglia siriana

Questa foto ha cambiato la vita della famiglia siriana

Nella foto scattata a gennaio 2021, un padre alleva il figlio che è nato senza braccia e gambe. Il ragazzo è stato ferito dopo che sua madre ha inalato il gas nervino rilasciato durante la guerra in Siria: suo padre ha perso una gamba in un attentato dinamitardo a Maidan.

Padre Munther Al-Nazzal e Mustafa, 6 anni, hanno bisogno di protesi e di cure che non sono disponibili nel loro paese d’origine.

Dopo gli instancabili sforzi degli organizzatori del concorso fotografico Siena Awards, i due sono saliti a bordo di un aereo diretto in Italia con il padre, la madre e le due sorelle. Lì sta aspettando cure mediche e una nuova casa.

La versione integrale: l’immagine che ha cambiato la realtà della famiglia siriana. Foto: Mehmet Aslan / Siena International Photography Awards

– Verremo grazie mille. Amiamo l’Italia, ha detto Mustafa in un videomessaggio prima della partenza della famiglia.

Una foto può fare la differenza?

Il fotografo turco Mehmet Aslan ha vinto il Premio Onorario al Concorso di Fotografia Italiana dei Siena International Photography Awards, Miglior Foto dell’Anno 2021.

Munther Al-Nazzal porta suo figlio Mustafa in un aeroporto in Italia.  Foto: Alessandra Tarantino / AP

Munther Al-Nazzal porta suo figlio Mustafa in un aeroporto in Italia. Foto: Alessandra Tarantino / AP

La foto ha catturato i titoli dei giornali italiani e si è diffusa anche nel resto del mondo tramite i social media. Questo ha ispirato i creatori del concorso a contattare ospedali e centri di riabilitazione in Italia.

Attraverso la piattaforma di crowdfunding GoFundMe, i premi Siena hanno finora raccolto €124808, più di 1,2 milioni di corone norvegesi, per la famiglia siriana. Il gruppo è stato chiamato “Può un’immagine fare la differenza?”.

Curva di apprendimento tecnico e psicologico

Nelle prossime settimane padre e figlio incontreranno gli esperti che svilupperanno le protesi per loro. Secondo loro, realizzare protesi per il figlio sarà più difficile che per il padre, ha scritto il New York Times.

Secondo lo specialista Greforio Teti, il padre può raggiungere la maggior parte della sua mobilità entro due settimane, ma per Mustafa il processo sarà più lungo. Gli esperti di protesi inizieranno a sviluppare le braccia, in modo che il ragazzo possa adattarsi al cambiamento. Successivamente, svilupperanno gli arti inferiori, che saranno attaccati ai fianchi.

Gli specialisti ritengono che un bambino di 6 anni possa gestire in modo indipendente, ma assicurano che ha un lungo processo davanti.  Foto: Alessandra Tarantino/AP

Gli specialisti ritengono che un bambino di 6 anni possa gestire in modo indipendente, ma assicurano che ha un lungo processo davanti. Foto: Alessandra Tarantino/AP

È una curva di apprendimento tecnico ma è anche una curva di apprendimento psicologico. Titi dice che il suo mondo cambierà, solo accettando che ci vuole tempo.

La protesi deve essere adattata a Mustafa man mano che cresce e Tite crede che sarà in grado di guidare e funzionare in modo indipendente quando crescerà.

– Sopra ogni aspettativa

Lo stesso fotografo ha condiviso giovedì anche un post su Instagram di Manzir e Mustafa, scrivendo che il loro trattamento protesico elettronico inizierà una volta arrivati ​​in Italia.

– scrive Aslan, è un grande piacere.

Luca Venturi, uno dei fondatori dei Siena Awards iniziati circa sei anni fa, è travolto dalla risposta.

L’immagine ha superato tutte le aspettative. “Pensavamo di poter affrontare la nostra paura di non fare nulla per questa famiglia”, ha detto Venturi.

Venturi è stato in contatto con la famiglia tramite WhatsApp e ha utilizzato Google Translate per comunicare con il 33enne e padre di tre figli. Quando alla famiglia è stato detto che si sarebbero trasferiti, Mustafa ha urlato “Ti amo!” In una videocassetta inviata a Venturi.

READ  Vendela Kirsebom ritorna dopo 30 anni